Villa Reale, Monza

“Supereroi” farà tappa a Monza dal 5 al 7 aprile 2024

La mostra Supereroi farà tappa presso la Villa Reale di Monza. Ad aprile, per tre giorni, il progetto Supereroi per sensibilizzare sul contrasto alla pedopornografia.

Ad aprile, per tre giorni, sarà ospitata in Villa Reale, a Monza: si chiama “Supereroi” ed è una mostra, ma innanzitutto un progetto, che ha l’obiettivo di evidenziare il delicato e incisivo lavoro svolto dalla Polizia di Stato nel contrastare la pedopornografia, l’abuso e l’adescamento online dei minori.

Si tratta di una mostra fotografica collettiva (a cura di Ester Lo Feudo, Marco Domizi e Giovanni Marcellino, con testi di Rosy Dalla Ragione) “viaggio emozionante nel cuore della battaglia contro il web nero”. Si tratta di una collettiva senza scopo di lucro per sensibilizzare e fornire consapevolezza: “su un fenomeno allarmante che colpisce le nuove generazioni”. Attraverso immagini coinvolgenti e testimonianze, “Supereroi” invita: “a riflettere sull’importanza di combattere l’adescamento online e di proteggere i più vulnerabili della società”.

Monza: “Supereroi” la collettiva in Villa Reale per evidenziare il lavoro della Polizia di Stato

Si tratta di fotografie: “che catturano l’innocenza compromessa dei minori, offrendo uno sguardo penetrante sulla corruzione che li avvolge online. Questi giovani, inconsapevoli eroi della loro vita quotidiana, diventano i protagonisti di una narrazione che svela la loro vulnerabilità e, al contempo, la loro forza interiore” dicono gli organizzatori.

E dalle immagini traspaiono anche: “le emozioni, delicate e contrastanti, provate dagli operatori di polizia, mentre esercitano con dedizione la loro professione facendo i conti con l’altalena emotiva che, coinvolge tutti i bambini che hanno conosciuto in questo scenario paradossale ma estremamente reale, e tutti quelli che sono riusciti abilmente a salvare”.

Supereroi, la mostra ideata dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Polizia Postale Lombardia

L’iniziativa, ideata e realizzata dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Polizia Postale Lombardia, è sostenuta da importanti partner come Terre des Hommes Italia che da dieci anni attraverso l’Osservatorio indifesa lavora con ragazzi e ragazze per renderli protagonisti di iniziative di informazione e sensibilizzazione sui temi del contrasto a bullismo, cyberbullismo e violenza online. E’ sostenuta da Coriandoli per Shanti Bhavan Onlus, con sede principale a Gorgonzola e che si occupa da oltre dieci anni dei diritti fondamentali dei minori, a cominciare da quello all’istruzione.

A supportare il progetto anche il Comitato regionale per le comunicazioni della Lombardia (Corecom), “attivo da anni nella promozione e realizzazione di iniziative per la tutela dei minori online” che ha concesso il patrocinio gratuito all’iniziativa promuovendone contenuti e finalità.

Fonte: