La giovane è parte di un progetto rivolto ai bambini di una delle aree più povere dell’India: grazie al sostengo di “Coriandoli per Shanti Bhavan” ha potuto studiare e crearsi un futuro migliore
Dalla povertà più assoluta a cittadina del mondo. La scorsa settimana la strada verso l’emancipazione di Thanuja Ramesh ha fatto tappa a Gorgonzola, dove opera “Coriandoli per Shanti Bhavan Onlus”, l’associazione che supporta Shanti Bhavan (letteralmente “Oasi di Pace”), la scuola d’eccellenza fondata dal dottor Abraham M. George in India, nell’estremo nord del Tamil Nadu, a est di Bangalore.
La storia di riscatto di Thanu
Ed è proprio lì che la 21enne Thanuja, per tutti Thanu, è stata accolta all’età di 4 anni, ha studiato gratuitamente ed è diventata donna prima di spiccare il volo. L’esperienza vissuta da Thanu a Shanti Bhavan è la stessa descritta da “Daughters of Destiny”, la docu-serie prodotta da Netflix e diretta dal premio Oscar Vanessa Roth.
Per dare a Thanu il più caldo degli abbracci, i volontari dell’associazione l’hanno ospitata, organizzando per lei una cinque giorni di eventi e attività. Dopo la pizzata di benvenuto, Thanu è salita letteralmente in cattedra, a Milano, presso l’Istituto Maria Ausiliatrice delle Salesiane di Don Bosco, dove Samuele Ferrarese, uno dei volontari dell’associazione, insegna Scienze umane. In due sessioni di lavoro, rivolte ai ragazzi delle classi superiori di 4ª e 5ª, la ragazza indiana ha parlato a cuore aperto di sé, con l’ausilio della sua presentazione in power-point, soffermandosi, in particolare, sul suo percorso di studi, che l’ha portata da Shanti Bhavan, prima in Giappone, all’UWC ISAK Japan, poi in America, al St. Olaf College Minnesota, dove studia psicologia, neurologia e approfondisce le dinamiche familiari.
Cittadina del mondo
Grazie al “semestre di scambio”, un programma per studenti universitari promosso dal college americano, Thanu studia attualmente al Dis Copenaghen, in Danimarca. Un percorso di istruzione che sta permettendo a Thanu di vivere, non semplicemente di sopravvivere, di conoscere nuovi mondi e nuove culture, riscattando una vita altrimenti destinata ad abusi, discriminazione ed emarginazione.
Una lezione di vita che ha tenuto desta l’attenzione degli studenti, moltiplicando le loro domande alla fine della presentazione. Alcuni di loro si sono poi offerti di fare da ciceroni a Thanu, accompagnandola in giro per Milano, dal Duomo all’Arco della Pace, passando per il Castello Sforzesco. Nel weekend i volontari di “Coriandoli per Shanti Bhavan Onlus” hanno poi assecondato il desiderio della ragazza di visitare Lodi, Lugano e di passeggiare lungo le calli di Venezia.
Il lunedì successivo, senza sosta, Thanu è poi tornata a Milano per visitare piazza Gae Aulenti e la Chiesta di Sant’Ambrogio. Nei giorni della sua permanenza a Gorgonzola, Thanu, con il suo ampio sorriso e lo sguardo fiero e incuriosito verso ogni novità, ci ha ricordato le parole di Malcom X secondo cui “l’istruzione è il passaporto per il futuro, perché il domani appartiene a coloro che si preparano ad affrontarlo oggi”.